Feedback negativo di un cliente: perché ci sta facendo un regalo?

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su linkedin

Il feedback negativo dei clienti è spesso visto come un ostacolo, ma cosa succederebbe se lo considerassimo un regalo? In questo articolo, esploreremo come il feedback critico possa diventare un’opportunità di crescita e miglioramento per le aziende. Dall’interpretazione del contesto alle strategie di gestione, scopriremo come trasformare il feedback negativo in un catalizzatore per il successo.

Capire il contesto del feedback

Quando un cliente esprime insoddisfazione, è essenziale scavare oltre la superficie per comprendere il contesto. Molti feedback negativi sono il risultato di aspettative non soddisfatte o malintesi. Un’analisi attenta del feedback può rivelare le radici del problema, consentendo alle aziende di adottare soluzioni mirate.

Feedback negativo come indicatore di performance

Al contrario di quanto si possa pensare, ricevere feedback negativi può essere un indicatore positivo di performance. Le aziende che rispondono con tempestività e con soluzioni efficaci vedono spesso un aumento nella retention del cliente. 

In una ricerca condotta da Spiegel si vede che più dell’80% dei clienti vanno a cercare proprio le recensioni negative per trarne spunto. Nel caso delle recensioni ad esempio un punteggio troppo alto della media delle recensioni, che rasenta le 5 stelle, infatti, risulta spesso troppo perfetto per essere vero.

Ma naturalmente non sempre i feedback negativi sono pubblici. Molti sono espressi in e-mail, messaggi social, chat e nelle survey. 

Le emozioni dietro il feedback negativo

Comprendere le emozioni che guidano il feedback è cruciale per stabilire un collegamento empatico con i clienti. Spesso, la frustrazione o la delusione possono essere mitigate attraverso una risposta empatica e soluzioni mirate.

Quindi sì, un feedback negativo da parte di un cliente può essere estremamente utile per migliorare l’esperienza del cliente. Se gestito correttamente, il feedback negativo fornisce informazioni preziose su aree specifiche in cui un’azienda può apportare miglioramenti. 

Ecco alcune ragioni per cui il feedback negativo può essere vantaggioso:

  1. Identificazione dei problemi
    Il feedback negativo identifica i problemi esistenti o le mancanze nei prodotti, nei servizi o nei processi aziendali. Conoscere questi problemi è il primo passo per risolverli.
  2. Punti di vista diversi
    Il feedback negativo offre diversi punti di vista che potrebbero non essere stati considerati internamente. Ciò può portare a soluzioni più complete e innovative.
  3. Coinvolgimento del cliente
    Rispondere in modo proattivo, l’azienda dimostra che si preoccupa delle opinioni dei clienti e cerca attivamente di migliorare.
  4. Correzione tempestiva
    Un feedback negativo fornisce l’opportunità di correggere i problemi in modo tempestivo. Affrontare le preoccupazioni dei clienti rapidamente può prevenire danni ulteriori alla reputazione dell’azienda.
  5. Miglioramento continuo
    Le aziende che sono aperte all’apprendimento e alla crescita possono trasformare le critiche in opportunità di miglioramento.

Personalmente lascio sempre feedback accurati e dettagliati, soprattutto se negativi. Lo faccio proprio come forma di regalo in quanto un feedback negativo vale oro. Spesso, tuttavia, mancano abbastanza feedback da parte dei clienti i quali magari, per diverse ragioni, non se la sentono di lasciarli. Ma quali sono i fattori che possono aumentare l’incidenza del numero di feedback?

  1. Livello di insoddisfazione
    Se l’esperienza negativa è stata particolarmente frustrante o deludente, è probabile che il cliente sia più incline a condividerla con gli altri.
  2. Coinvolgimento emotivo
    Se l’esperienza negativa ha suscitato una forte reazione emotiva nel cliente è più probabile che sentano il bisogno di condividere la loro storia.
  3. Influenza sociale
    Se il cliente è influente all’interno di una comunità online o ha una cerchia sociale estesa, è più probabile che il suo feedback negativo raggiunga un pubblico più ampio.
  4. Mezzi di comunicazione
    La scelta del canale attraverso il quale il cliente decide di condividere la sua esperienza influirà sulla portata della sua comunicazione. Ad esempio, le condivisioni sui social media arrivano a un pubblico più vasto rispetto a una conversazione privata.
  5. Soddisfazione della risoluzione
    Se l’azienda risolve in modo efficace il problema segnalato dal cliente, è possibile che il cliente sia meno incline a condividere l’esperienza negativa.
  6. Personalità e comportamento del cliente
    Alcuni clienti sono naturalmente più inclini a condividere le loro esperienze, positive o negative. Altri possono preferire mantenere le loro opinioni per sé.

Un cliente che ha lasciato un feedback negativo è pertanto perso? Dipende.

È importante gestire il feedback negativo in modo costruttivo. Rispondere in modo professionale, chiedere chiarimenti se necessario e fornire soluzioni sono passi fondamentali per trasformare un’esperienza negativa in qualcosa di positivo. Inoltre, è essenziale imparare dalle esperienze passate per prevenire problemi simili in futuro.

Quando si riceve un feedback negativo è importante gestirlo in modo professionale e proattivo per trarre vantaggio dalla situazione.

  1. Rispondi tempestivamente
    Mostra al cliente che la sua opinione è importante rispondendo tempestivamente. Questo dimostra impegno e attenzione nei confronti del feedback del cliente.
  2. Ringrazia sinceramente
    Ringrazia il cliente per il feedback. Mostra gratitudine per il tempo e lo sforzo che hanno dedicato a fornire la loro opinione, anche se è negativa.
  3. Chiedi ulteriori dettagli
    Chiedi dettagli aggiuntivi per comprendere meglio il problema. Questo dimostra che stai prendendo sul serio il feedback e vuoi capire a fondo la situazione.
  4. Fai scuse sincere
    Se il feedback indica un problema o un disagio, presentati con delle scuse sincere. Riconoscere l’errore o la situazione negativa contribuirà a costruire la fiducia del cliente.
  5. Agisci con azioni correttive
    Comunica al cliente le azioni correttive che hai intenzione di intraprendere per risolvere il problema. Questo dimostra impegno nel miglioramento e rassicura il cliente che le loro preoccupazioni sono prese sul serio.
  6. Coinvolgi il team interno
    Trasmetti il feedback al team interno responsabile per affrontare il problema. Coinvolgi le persone chiave per garantire che vengano adottate misure correttive appropriate.
  7. Pianifica aggiornamenti futuri
    Comunica al cliente che terrai conto del loro feedback per migliorare i processi futuri. Questo dimostra che l’azienda è impegnata a imparare dagli errori e a evolvere.
  8. Segui successivamente gli sviluppi
    Dopo aver implementato le azioni correttive, fai un follow-up con il cliente. Questo dimostra che prendi sul serio il feedback e ti preoccupi del loro coinvolgimento.
  9. Analisi dei trend
    Analizza i feedback negativi in modo aggregato per identificare eventuali tendenze o modelli ricorrenti. Ciò può aiutarti a individuare aree di miglioramento più ampie e adottare misure preventive.

In conclusione, la gestione del feedback negativo rappresenta un’arte cruciale per il successo aziendale. Identificare i problemi, coinvolgere i clienti e rispondere con soluzioni tempestive sono passaggi fondamentali.

Accogliamo il feedback negativo come un’opportunità di crescita, un prezioso regalo che, se gestito con attenzione e professionalità, può trasformare critiche in spinte positive verso l’eccellenza. L’ascolto attivo e la risposta efficace sono le chiavi per costruire relazioni più forti e migliorare continuamente le esperienze dei clienti.

Fondamentale è anche inserire nei propri processi l’utilizzo di strumenti innovativi come E-PATHOS che consentono un ascolto vero e profondo.

Migliorare con E-PATHOS: la chiave del successo

E-PATHOS si distingue come l’unica piattaforma di People Experience Management in grado di rilevare il feedback e il vissuto emozionale di clienti e dipendenti attraverso video interattivi che catturano le risposte attraverso l’associazione di immagini. I video sondaggi della nostra piattaforma uniscono tecnologia, creatività e conoscenza dei comportamenti di consumo, ottenendo elevati tassi di redemption e ponendo il cliente al centro dell’attenzione.

Superando la noia dei sondaggi tradizionali

Molti sondaggi sono poco accattivanti e poco immediati e profondi, il che compromette la redemption. E-PATHOS abbraccia un approccio di ascolto diretto, rompendo con il linguaggio esclusivamente verbale e numerico dei questionari tradizionali. Lavora sul concetto di associazione mentale e linguaggio figurato utilizzando le immagini per catturare le risposte, garantendo dati ed insight più profondi e accurati rispetto alle metodologie tradizionali di ascolto della Voce del Cliente.

L’ascolto diventa esperienza

La raccolta del feedback attraverso i video interattivi di E-PATHOS stimola il ricordo dell’esperienza vissuta, immergendo nuovamente il rispondente nel mondo del brand. Il momento di feedback diventa un’esperienza, aumentando l’indice di partecipazione all’ascolto e coinvolgendo i clienti in modo vertiginoso.

Associazione di immagini

La capacità di catturare gli aspetti emozionali dell’esperienza in maniera precisa ed inequivocabile è resa possibile dall’associazione di immagini. L’immagine è sintesi, elaborata dalla mente umana 60.000 volte più velocemente del testo scritto e con una capacità di permanere nella memoria di gran lunga maggiore.

Conclusione

In chiusura, il feedback negativo di un cliente può essere considerato un regalo se gestito correttamente. Comprendere il contesto, utilizzare il feedback come indicatore di performance, esplorare le emozioni dei clienti e utilizzare piattaforme come E-PATHOS sono passaggi cruciali per il successo aziendale. Accogliamo il feedback negativo come un’opportunità di crescita, un regalo che ci aiuta a perfezionare la nostra offerta e a costruire relazioni più solide con i nostri clienti. L’ascolto attivo e la risposta efficace sono le chiavi per trasformare la critica in una spinta verso l’eccellenza.

Articoli correlati